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UNA PROPOSTA A TUTTI GLI AMICI DELLA CITTÀ DELL’ALTRA ECONOMIA

Cari amiche e amici, come ben sapete la Città dell'altra economia (Cae) sta vivendo da ormai molto tempo una resistenza creativa per restare un spazio pubblico e di economia solidale, ecologica e sociale, un progetto ambizioso e complesso, unico in tutta Europa. L’attuale amministrazione si rifiuta di ascoltare il punto di vista dei lavoratori e delle organizzazioni sociali che in questi anni hanno promosso e rendono vivo, tra non poche difficoltà, la Cae. Mercoledì 11 aprile, all’apertura delle buste del bando che di fatto mette in discussione l’esperienza dell’altra economia nell’ex mattatoio, diversi di noi hanno manifestato il proprio dissenso consegnando un sacco con la scritta «No al sacco di Roma»: sulla protestapotete leggere un articolo qui http://comune-info.net/2012/04/ribelli-creativi-in-difesa-della-cae/.

Restare uno spazio pubblico significa, tra le altre cose, accogliere e moltiplicare le energie non solo di altre organizzazioni sociali ma anche di singoli o gruppi informali dicittadini. In questi mesi non sono mancati i segnali di incoraggiamento dacoloro che frequentano la Città e la vivono come luogo di vera alternativa, nel quale le relazioni tra le persone contano più della ricerca del profitto.

Tanti ci chiedono come rendersi utili per migliorare la Cae. Con molto senso pratico qualcuno ha chiesto “posso portare un decespugliatore e tagliare l’erba?”,  oppure “posso distribuire i volantini della prossima iniziativa?”, e ancora “sono un’elettricista, serve una mano?….”, “ma ci sono delle scope da qualche parte?”. Per questo abbiamo pensato di creare una lista di compagni di strada della Cae che si rendono disponibili a collaborare per rendere più fruibile la Città dell’altra economia, più accogliente, più conviviale. Naturalmente anche questo potrebbe poco a poco diventare una forma di altra economia, una sorta di banca del tempo. Non appena questa iniziativa avrà assunto una certa consistenza, metteremo allo studio alcune offerte formative e di agevolazione alla partecipazione agli eventi culturali esociali, che costituiscano un’ulteriore valorizzazione del lavoro volontario collettivo.

Vi chiediamo allora di dare la vostra adesione scrivendo ad Annarita Sacco (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), indicando nome, cognome e recapito telefonico, in modo da organizzare presto un incontro insieme. Ovviamente se venite in compagnia meglio!

Grazie davvero. Riprendiamoci la Città dell’altra economia.