Cultura è Libertà Casa Internazionale delle Donne Shashat Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico
CON L'ARMA DELLA CINEPRESA 9 film di giovani registe palestinesi
Giovedì 17 marzo 2016 - ore 18 Casa Internazionale delle Donne Via della Lungara, 19
Programma: presentazione della rassegna e del progetto Shashat Womens Film Festival
Interventi di: Francesca Koch, Monica Maurer, Alessandra Mecozzi
Proiezioni Fruity Dreams di Laila Abbas Restriction di Taghreed Al Azza Forgotten Flowers di Raya Oroud Date di Omaima Hamouri Birth di Dima Abu Ghoush Echo of silence di Wafa Nassar The first was the last di Salam Kanaan Forbidden di Fadya Salah Aldeen On air di Ghada Terawi
Nella sala atelier sarà allestita la mostra Le forme della libertà calligrafia araba e miniatura persiana a cura di Giulia Giorgi e Nilufar Reza
Ingresso libero con sottoscrizione
--------------------------------------------------------- Film registe palestinesi 17 marzo 2016 a Roma Casa internazionale delle donne
Festa della primavera e delle donne A marzo film di giovani registe palestinesi a Roma e a Torino
Vi invitiamo ad assistere alla proiezione di 9 "corti" (MONDI/WORLDS) di giovani registe palestinesi: l'8 marzo al cinema Massimo di Torino, il 17 marzo alla Casa internazionale delle donne a Roma. A Roma, l'iniziativa è promossa da Cultura è Libertà, e dall' 'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD), in collaborazione con la Casa Internazionale delle donne e Shashat, associazione palestinese. A Torino, in collaborazione con Progetto Palestina.
Il progetto MONDI/WORLDS è stato sviluppato da SHASHAT in collaborazione con l'Associazione “Orlando”, come parte del programma della Cooperazione italiana WELOD (Women's empowerment and local development). Altri fondi sono stati dati dalla Regione Emilia Romagna. I films gettano uno sguardo dentro i “mondi” delle vite delle donne Palestinesi e favoriscono la discussione su temi a cui talvolta non prestano attenzione i mezzi di informazione dominanti. (dal catalogo)
A Roma, nella sala antistante quella delle proiezioni, potrete ammirare una bella mostra di 7 quadri LE FORME DELLA LIBERTA/SHAPES OF FREEDOM, calligrafia araba e miniatura persiana, di Giulia Giorgi e Nilufar Reza.
Cultura è Libertà, una campagna per la Palestina http://palestinaculturaliberta.wordpress.com
--------------------------------------------------------- LE FORME DELLA LIBERTA’ – SHAPES OF FREEDOM
MOSTRA DI QUADRI DI CALLIGRAFIA ARABA
A CURA DI Giulia Giorgi e Nilufar M. Reza
I sette quadri, con didascalie in italiano e arabo, scrivono la LIBERTA’, nei diversi ambiti: “Libertà di amare, libertà di movimento, libertà di pensiero, libertà di espressione, libertà di religione, libertà di parola, libertà di scelta”. La mostra verrà inaugurata a Roma in occasione della presentazione di “Cultura è Libertà, una campagna per la Palestina” che le autrici hanno deciso di sostenere, anche realizzando in contemporanea l’inaugurazione della mostra.
La mostra sarà portata successivamente in altre città dove la campagna Cultura è Libertà svolgerà iniziative.
Le autrici si occupano da diversi anni rispettivamente di calligrafia araba e miniatura. Si sono incontrate studiando con la maestra Fereshteh Rezafair ed hanno poi deciso di iniziare a proporre dei lavori a quattro mani. "Shapes of freedom" è la prima mostra realizzata totalmente insieme dalle due.
Giulia Giorgi artista polivalente inizia a studiare calligrafia nel 2005 con il maestro iracheno Mohammed al-Nouri. Approfondisce poi lo studio calligrafico negli anni succesivi con Fereshteh Rezaifar, grazie a cui incomincia ad interessarsi anche di miniatura. Successivamente collabora con Hicham Chajai, calligrafo francese, che si occupa principalmente di calligrafia moderna e continuerà lo studio in Tunisia nel 2010. Scrive per siti e riviste articoli di genere, organizzando anche mostre e workshop a tema. Realizza inoltre la copertina del libro di arabo contemporaneo di Olivier Durand "al-Babbagha" per la HOEPLI.
Nilufar Mohammad Reza Nata a Roma nel 1990, ha iniziato la sua carriera di miniaturista seguendo gli insegnamenti della maestra Fereshteh Rezaeifar, un' esponente dell’accademia delle belle arti di Teheran. La miniatura, arte molto meno praticata rispetto alla calligrafia, deve quasi tutta la sua storia alla cultura persiana. Nilufar è una delle poche eredi di questa tradizione a Roma. Insieme a Giulia Giorgi stanno intraprendendo un percorso artistico congiunto esponendo spesso insieme e realizzando progetti a quattro mani.
--------------------------------------------------------- MONDI/WORDS
9 CORTI DI GIOVANI REGISTE PALESTINESI
PRODOTTO DA SHASHAT CON IL CONTRIBUTO DELLA COOPERAZIONE ITALIANA ALLO SVILUPPO
Regista LAILA ABBAS
Laila Abbas ha cominciato la sua carriera lavorando all'Arab Radio and Television network (ART) . Ha deciso di proseguire il suo viaggio creativo nel campo della produzione televisivo e della regia e ha studiato regia nell'Istituto australiano (SAE) dove ha fatto il suo primo film. Adesso continua il suo viaggio all'interno del suo primo film in Palestina.
film FRUITY DREAMS 5 min.20
Una famiglia palestinese fa acquisti in un supermercato; la bambina prende un gelato israeliano. Una piccola, comune discussione sui prodotti israeliani, conduce alla fine ad una discussione più ampia, ma divertente, con molti altri clienti.
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Regista TAGHREED AL AZZA
La regista ha 29 anni, è di Betlemme. E' laureata al DaralKalima College, dal “Programma sul film documentario”. Aspira a diventare una regista il cui lavoro rappresenti la realtà sociale dei Palestinesi. Ha lavorato su tre documentari e un breve film drammatico The girls and the sea, 2010, quest'ultimo parte del programma di formazione/produzione di Shashat.
film RESTRIZIONI 5 min.40
Una ragazzina di 13 anni sogna di diventare danzatrice di balletto ma deve affrontare difficoltà che le impediscono di realizzare il suo sogno
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Regista RAYA OROUQ
Raya è nata a Jenin, nel 1988, e laureata alla Università nazionale AnNaja nel dipartimento Giornalismo. Ha partecipato al Film Festival degli studenti universitari con Faith e successivamente con Hush con cui ha vinto il premio per il Film Drammatico. Questo è il suo secondo film con il programma di formazione/produzione di Shashat, dopo The Groom's mother del 2010.
film FIORI DIMENTICATI 5 min.
Alcune adolescenti pensano che il matrimonio significhi festa di nozze, fiori, l'anello, e dimenticare, o cercare di dimenticare, la responsabilità che deriva dal diventare donna.
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Regista OMAIMA HAMOURI
Nata a Gerusalemme nel 1988, ha completato i suoi studi di Media e TV nell'Università di Al Quds. Ha diretto i suoi primi films nel 2009, on the Ground e Jerusalem wakes up, seguiti da the Sister and her brother ed ha parteicpato alla realizzazione di Remain, tutti attraverso i programmi di formazione/produzione di Shashat.
film DATA 5 min.10
L'immaginazione è immaginazione e la realtà è realtà. Ma non è quello che pensa Reem, che ci porta in un viaggio nella sua fertile immaginazione. Talvolta è classicamente romantica con il suo ragazzo Sameer, altre volte proprio il contrario.
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Regista DIMA ABOU GHOUSH
E' nata ad Emwas. Ha lavorato al “Cinema Production Center” con il regista Rashid Masharawi . Ha ricevuto il Master in Film e produzione TV dall'Università di Bristol, GB. Ha girato molti corti, alcuni dei quali con Shashat. Dima attualmente dirige il dipartimento Produzione nel “Collage Productions” a Ramallah.
Film NASCITA 9 min.12
Negli anni 70, in un villaggio palestinese, vive con la madre Sara, Farah, una bambina di 7 anni. Il padre non c'è. Farah deve superare la sua paura del buio, per poter uscire di notte ed aiutare la madre che sta per partorire.
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Regista WAFA NASSAR
Wafa ha 23 anni e si è laureata all'Università di Birzeit, dipartimento Televisione e Giornalismo. Questa è la sua seconda esperienza di formazione/produzione con Shashat, dopo il suo film “Mare”. “Per me un film esprime l'identità del regista e io sono in cerca della mia identità. Qualche volta, potremmo sfidare le regole, ma sicuramente il film è uno strumento di espressione e cambiamento.”
film L'ECO DEL SILENZIO 7 min.
Un ragazzo vive in un ambiente violento...Vede, sente, ne è influenzato...allora è obbligato a confrontarsi con la sua realtà.
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Regista SALAM KANAAN
Salam Kanaan ha 19 anni, studentessa del secondo anno in “Media e giornalismo”. “Adoro la macchina da presa perché esprime quello che avviene dentro di me e nella situazione politica”.
film IL PRIMO ERA L'ULTIMO 4 min.7
Rami e Nour si innamorano su Messenger, prima di incontrarsi...il loro amore finirà in un fallimento?
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Regista FADYA SALAH AL DEEN
Ha 27 anni, di Hizma. Laureata alla Università di Al Quds, dipartimento “Televisione e Media”. La sua prima esperienza come regista è stata nel programma di formazione/produzione di Shashat “Confessione”, dove ha realizzato il corto Rahaf nel 2008 e il corto Shadow, nel 2010.
film PROIBITO E BASTA 5 min.
Il passaggio dall'infanzia all'adolescenza e alla età adulta di una dodicenne, che produce un conflitto con i genitori durante questo forte cambiamento della sua vita, e perfino del suo aspetto.
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Regista GHADA TERAWI
Ghada Terawi è nata a Beirut nel 1981 da una coppia di militanti palestinesi. E' cresciuta tra Beirut, Tunisi, Il Cairo fino a quando è arrivata in Palestina nel 1997. Tra i suoi film, Staying alive, 2001; What's next? 2003; The way back home 2006; the last Station 2008; e Golden Pomegranate seeds, 2009; gli ultimi due realizzati con Shashat.
Film IN ARIA 6 min.16
Che succederebbe se il conflitto israelo palestinese improvvisamente cessasse? E che cosa succederebbe se avessimo uno Stato democratico, libero da barriere, dove tutti sono uguali, semplicemente un paese (PalestinaIsraele) con i suoi abitanti. In questo film vediamo accadimenti nel passato, che non si sono ancora realizzati.
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COMUNICATO STAMPA
Cultura è libertà, una campagna per la Palestina Associazione di volontariato Sede legale: via Liberiana, 17 - 00185 Roma contatti: 3356513615; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. https://palestinaculturaliberta.wordpress.com
Archivio Audiovisivo del movimento operaio e democratico Via Ostiense, 106 – 00154 Roma tel +39 06 57305447 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. http://www.aamod.it
17 MARZO A ROMA, CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE, VIA DELLA LUNGARA 19 – h. 18
CON L'ARMA DELLA CINEPRESA: 9 “CORTI” DI GIOVANI REGISTE PALESTINESI
“SHAPES OF FREEDOM” LE FORME DELLA LIBERTA: MOSTRA DI 8 QUADRI di calligrafia araba e miniatura persiana, a cura di Giulia Giorgi e Nilufar Reza.
L' Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico e Cultura è Libertà presentano il 17 marzo, in collaborazione con la Casa Internazionale delle Donne di Roma e l'associazione palestinese Shashat, 9 “corti” di giovani registe palestinesi, prodotti da Shashat con il sostegno della Cooperazione italiana allo Sviluppo e della Associazione Orlando di Bologna.
I 9 film esplorano , con toni talvolta drammatici, talvolta ironici, la realtà della Palestina sotto occupazione e delle donne, che si trovano a farvi fronte ed anche a misurarsi con gli ostacoli posti dalla cultura e dalle tradizioni di una società patriarcale.
Le giovani registe esprimono attraverso la loro creatività, la volontà di essere protagoniste della trasformazione sociale e culturale e della realizzazione di libertà e giustizia nel loro paese, espressioni di una generazione che cerca nuove strade di resistenza .
Nella sala antistante quella della proiezione verrà presentata la mostra “Shapes of freedom” Le forme della libertà, “dalla libertà di amare a quella di movimento”. 8 quadri di calligrafia araba e miniatura persiana a cura di Giulia Giorgi e Nilufar Reza, prodotta da Cultura è Libertà, in occasione del lancio della campagna per la Palestina.
Nel dibattito con il pubblico, che si svolgerà dopo la proiezione, interverrà insieme a Francesca Koch, a Monica Maurer, ad Alessandra Mecozzi, anche la regista Susanna Nicchiarelli, che ha contribuito al progetto MONDI/WORLDS, che raccoglie i 9 film.
I film sono sottotitolati in italiano
Ingresso gratuito Sottoscrizione libera |