EVENTI a Roma riguardanti Medio Oriente e Mondo Arabo (Calendario)
12- [Livorno] Boicottaggio iniziativa (attivismo) |
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La Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese aderisce e parteciperà alla manifestazione che sabato 12 febbraio si svolgerà al porto di Livorno con inizio alle ore 14.00. La manifestazione che, rientra nella Campagna Internazionale Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni, intende protestare contro l’arrivo nel porto livornese di decine di navi ogni mese del maggior operatore marittimo israeliano (e tra i primi 12 operatori mondiali), che assicurano allo stato e alle forze armate israeliane servizi di trasporto e logistici assolutamente vitali per la prosecuzione dell’illegittima occupazione militare di Gaza e della Cisgiordania, più volte condannata da risoluzioni dell’ONU, che il Governo di Israele ha sempre disatteso e continua a disattendere grazie alla complicità dei governi europei e degli USA. Per contatti e prenotazione per il viaggio in pulman da/a Roma contattare il 339 7291525 o scrivere alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. p. La Rete di Solidarietà con il Popolo Palestinese Alessandra Capone ----------------------
- BOICOTTIAMO L’ECONOMIA DI GUERRA E DI APARTHEID DELLO STATO DI ISRAELE LIBERIAMO TUTTI I DETENUTI PALESTINESI SEQUESTRATI NEI LAGER SIONISTI
Il boicottaggio è una forma di protesta e di pressione che va usata contro chi con la forza espropria i popoli della loro libertà e sfrutta le risorse degli altri adottando politiche coloniali e sradicando popolazioni intere dalle loro terre per costruire nuove colonie illegali. Questo è quanto accade al popolo palestinese per mano di Israele. Oggi davanti agli occhi del mondo il governo coloniale israeliano mette sotto completo assedio la popolazione palestinese della Striscia di Gaza, costringendo oltre un milione e mezzo di persone a vivere nella più grande prigione a cielo aperto del mondo, impedendo il passaggio costante e sufficiente dei generi di prima necessità. Il governo israeliano imprigiona migliaia di persone (circa 11.000), costruisce quotidianamente colonie illegali, distrugge case e terreni coltivati, attua sistematicamente una vera e propria pulizia etnica con metodi criminali, usa contro il popolo palestinese armi non convenzionali al fosforo bianco. E’ chiaro che lo stato sionista di Israele, sin dalla sua nascita, altro non è che il baluardo degli interessi imperialisti in tutta la regione del Medio Oriente, rappresentando realmente la punta dell’iceberg del vecchio/nuovo colonialismo che mira allo sfruttamento globale dei popoli e delle loro risorse. Oggi vogliamo invitare chi lotta contro tutte le ingiustizie ad unirsi a noi per una campagna di efficace boicottaggio dello stato di Israele, al fine di isolare la sua economia di guerra e di apartheid, di ottenere la liberazione di tutti i prigionieri politici e l’autodeterminazione del popolo palestinese. SABATO 12 FEBBRAIO 2011, alle ore 14.00 INIZIATIVA NAZIONALE AL PORTO DI LIVORNO CHE OGNI MESE VEDE APPRODARE DECINE DI NAVI MERCANTILI ISRAELIANE AL TERMINAL PASSEGGERI DI FRONTE A PIAZZA DEL LUOGO PIO,
Il comitato "Palestina nel cuore" e il Forum Palestina organizzano un pullman da Roma:
L’appuntamento per il pullman è alle ore 8,00 alla Metro Stazione Tiburtina (ritorno in giornata – prezzo politico 10 € a persona). Per prenotazioni posti: - tel. 348/8104934 – 338/3662289 – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." target="_blank">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Livorno è da anni il più importante scalo italiano di ZIM Integrated Shipping Services, il maggior operatore marittimo israeliano (e tra i primi 12 operatori mondiali), la cui storia è all’origine stessa dello stato di Israele - ZIM è di fatto la compagnia marittima di bandiera di Israele, sebbene sia stata privatizzata e dal 1999 sia sotto il controllo del gruppo multinazionale di Sammy Ofer e famiglia (Ofer Group/Ofer Brothers) - il processo di privatizzazione di ZIM è stato ampiamente “pilotato” dal governo israeliano: la scalata di Ofer non ha infatti messo in discussione i servizi di trasporto e logistici forniti allo stato e alle forze armate israeliane, assolutamente vitali per la sopravvivenza di Israele e la prosecuzione dell’occupazione militare di Gaza e Cisgiordania - il gruppo Ofer – coinvolto in molti settori d’attività: bancario, immobiliare, media, hi-tech, petrolchimica ecc. – è però concentrato nello shipping, ed è tra l’altro l’armatore delle due navi (Carmel Eco-Fresh e Carmel Bio-Top) utilizzate da Agrexco nella rotta Israele-Europa - alcuni servizi ZIM (tra cui quelli verso e dall’America del Sud) scalano non solo Livorno ma anche Vado Ligure, Marsiglia-Fos e Valencia, cioè i tre porti mediterranei toccati anche dalle navi Agrexco, a confermare la complementarietà delle due logistiche (reefer e non) gestite nei diversi scali - non va dimenticato che la scelta di Livorno come hub italiano di ZIM è fortemente legata alla vicinanza di Camp Darby. L’asse USA-Livorno-Israele è una linea essenziale per l’approvvigionamento militare di Israele
UDAP - Unione Democratica Arabo Palestinese --------------
SABATO 12 FEBBRAIO 2011, alle ore 14.00 INIZIATIVA NAZIONALE A LIVORNO AL TERMINAL PASSEGGERI DI FRONTE A PIAZZA DEL LUOGO PIO.
BOICOTTIAMO L’ECONOMIA DI GUERRA E DI APARTHEID DELLO STATO DI ISRAELE LIBERIAMO TUTTI I DETENUTI PALESTINESI SEQUESTRATI NEI LAGER SIONISTI Il boicottaggio è una forma di protesta e di pressione che va usata contro Questo è quanto accade al popolo palestinese per mano di Israele. Tutte risoluzioni puntualmente ignorate da Israele e dalle potenze ------------------------------
BOICOTTIAMO L’ECONOMIA DI GUERRA E DI APARTHEID DELLO STATO DI ISRAELE ! LIBERIAMO TUTTI I DETENUTI PALESTINESI SEQUESTRATI NEI LAGER SIONISTI
Il boicottaggio è una forma di protesta e di pressione che va usata contro chi con la forza, espropria i popoli della loro libertà e sfrutta le risorse degli altri adottando politiche coloniali, sradicando popolazioni intere dalle loro terre, per costruire nuove colonie illegali. Questo è quanto accade al popolo palestinese per mano di Israele. Oggi davanti agli occhi del mondo il governo coloniale israeliano mette sotto completo assedio la popolazione palestinese della Striscia di Gaza, costringendo oltre un milione e mezzo di persone a vivere nella più grande prigione a cielo aperto del mondo, impedendo il passaggio dei generi di prima necessità. Il governo israeliano imprigiona migliaia di persone (ad oggi circa 11.000), costruisce quotidianamente colonie, distrugge case e terreni coltivati, si appropria illegalmente dell’acqua dei palestinesi, attua sistematicamente una vera e propria pulizia etnica con metodi criminali, usa contro il popolo palestinese armi non convenzionali. E’ chiaro che lo stato sionista di Israele, sin dalla sua nascita, altro non è che il baluardo degli interessi imperialisti in tutta la regione del Medio Oriente, rappresentando realmente la punta dell’iceberg del vecchi/nuovo colonialismo che mira allo sfruttamento globale dei popoli e delle loro risorse. L’iniziativa di oggi si inquadra all’interno della Campagna Internazionale di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni dell’economia di guerra e di apartheid dello stato di Israele, ed oggi siamo a Livorno perché dal suo porto la società di navigazione ZIM, fa entrare in Europa le merci prodotte in Israele sfruttando le risorse dei territori occupati ai palestinesi. La ZIM è il maggior operatore marittimo israeliano e assicura i servizi di trasporto vitali per l’economia israeliana e le sue forze armate, e non a caso approda a Livorno, che è vicino alla base USA di Camp Darby, che è un sito essenziale per il rifornimento militare di Israele, come è successo durante l’aggressione a Gaza del 2008/2009. L’Italia, il migliore alleato di Israele in Europa, ha con questo stato coloniale, rapporti economici, scientifici, culturali e militari; dobbiamo ribaltare questa realtà, facendo decadere tutti i trattati di collaborazione Italia-Israele affinché quest’ultimo riconosca i diritti del popolo palestinese
Campagna Italiana per il Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni dell’economia israeliana UDAP (Unione Democratica Aeabo Palestinese) |
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