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Un ponte per... ti invita a partecipare alla III Conferenza dell'Iniziativa di Solidarietà con la Società Civile Irachena, che si terrà a Erbil l'8-9 ottobre 2011, anticipata dalla prima Maratona Internazionale per la Pace e la Nonviolenza in programma il 7 ottobre. Le iscrizioni scadono il 10 settembre.

I movimenti sociali iracheni, insieme a partiti, Ong e agenzie di stampa indipendenti, stanno organizzando la Terza Conferenza dell'Iniziativa di Solidarietà con la Società Civile Irachena, che si svolgerà a Erbil (Kurdistan Iracheno) l'8 e il 9 ottobre 2011. Tutte le organizzazioni internazionali di società civile, gli attivisti che sostengono la popolazione irachena e che vogliono comprendere la realtà irachena dalla prospettiva della sua società civile, sono invitati a partecipare.

La conferenza mira a condividere un'analisi dell'attuale situazione irachena, discutendo il ruolo della società civile e dei movimenti sociali nella costruzione di un Iraq migliore - con giustizia sociale e una reale democrazia - e di un Forum Sociale Iracheno, organizzando campagne di solidarietà e progetti di cooperazione con partner internazionali.

Dopo decenni di guerra, sanzioni e occupazione che hanno portato alla perdita di molte vite e alla distruzione delle infrastrutture del paese, gli iracheni continuano a lottare per la libertà e la dignità. Chiedono la fine dell'occupazione straniera ma anche della corruzione, del nepotismo e attitudine settaria delle istituzioni irachene. Credono che libertà di espressione e di associazione possano promuovere la sicurezza della popolazione. Vogliono essere liberi di organizzare manifestazioni, scioperare e parlare apertamente in pubblico. Sono inoltre convinti che il bilancio pubblico iracheno sia sufficiente per porre fine a povertà e disoccupazione, e credono che la società civile dovrebbe avere un ruolo decisivo nella ricostruzione di un altro Iraq.

I principi della conferenza sono stati definiti dagli organizzatori iracheni e se ne chiede il rispetto a tutti i partecipanti: non ci sarà alcuna discriminazione in base all'etnia, religione o sesso; la partecipazione sarà indipendente da partiti politici, affiliazioni settarie o religiose; promuoviamo la lotta nonviolenta come unica strada da percorrere verso il cambiamento; sosteniamo l'importanza fondamentale del volontariato e dell'etica no-profit; lavoriamo per il protagonismo di una società civile attiva e dinamica per la costruzione di un Iraq democratico, libero dall'occupazione e dal fascismo.

Prima della conferenza, ma sempre a Erbil, il 7 ottobre si terrà la Prima Maratona Internazionale dell'Iraq, organizzata da associazioni di società civile e dal Gruppo Nonviolento Iracheno (LAONF), con lo slogan “Corriamo per la Pace e la Nonviolenza”.

Singoli e gruppi in rappresentanza di Ong, associazioni giovanili, sindacati di lavoratori e altre organizzazioni possono partecipare all'intera maratona oppure a tratte più brevi e non-competitive.

Gruppi iracheni e internazionali stanno lavorando per organizzare questi eventi, quindi appuntate queste date sulla vostra agenda e prenotate un volo per l'aeroporto internazionale di Erbil. La città è molto sicura e non sono richiesti visti per i cittadini europei e nord-americani. I partecipanti provenienti da altre parti del mondo riceveranno assistenza dagli organizzatori iracheni per l'ottenimento del visto.

Vi preghiamo di manifestare il vostro interesse a partecipare al viaggio entro il 10 settembre, inviando una mail in inglese/francese/arabo al seguente indirizzo:
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Per viaggiare con la delegazione italiana scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per info logistiche, modulo di iscrizione e dettagli sul pagamento scaricare il documento all'indirizzo:

http://www.iraqicivilsociety.org/?page_id=90

fonte: http://www.unponteper.it/sostienici/article.php?sid=1992