EVENTI a Roma riguardanti Medio Oriente e Mondo Arabo (Calendario)
27- On revolution road (mostra foto) |
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ON REVOLUTION ROAD...FOTOGRAFANDO LA PRIMAVERA ARABA Inaugura oggi a Roma, la mostra On Revolution Road, del fotografo Yuri Kozyrev. Protagonisti: Egitto, Libia, Bahrain e Yemen. Foto impressionanti, che catturano gli occhi. ON REVOLUTION ROAD…FOTOGRAFANDO LA PRIMAVERA ARABA DI CHIARA CALCAGNO Roma, 27 settembre 2011, Nena News – E’ primo pomeriggio a Dubrovnik, il sole di agosto bagna le strade e il mare ti prende gli occhi con il suo blu turchese. In una stradina del centro il War Photo Limited offre una mostra permanente sulla guerra in Ex Jugoslavia e una temporanea intitolata “On revolution road”. Foto su Egitto, Libia, Bahrain e Yemen. L’autore: Yuri Kozyrev. Foto impressionanti, che catturano gli occhi. Per fortuna si tratta di una mostra allestita in più città e ora, oltre che a Dubrovnik (Croazia), la potremo visitare anche sotto un altro cielo, quello romano. Infatti proprio a Roma, presso la galleria fotografica 10b Photography Gallery, vengono esposte da oggi (27 settembre) le foto di Yuri Kozyrev. Fotografo di grande talento, premiato più volte da Word Press Photo, insignito del premio ICP Infinity, l’autore di “On revolution road” è conosciuto soprattutto per i suoi lavori in Iraq e in Cecenia. Le foto di questa mostra sono il frutto del lavoro che questo fotografo, con alle spalle un’esperienza ventennale, ha svolto durante il suo viaggio lungo la strada della rivoluzione, dal febbraio all’ agosto 2011. La selezione delle foto che verranno esposte a Roma è diversa da quella di Dubrovnik, pertanto alcune foto saranno le stesse mentre altre cambieranno. Inoltre presso la galleria 10b Photography Gallery potremo trovare foto recentissime scattate nell’agosto 2011 a Tripoli. Partendo dallo Yemen, dove si trovava già nel dicembre del 2010, Yuri si reca, nel febbraio 2011, in Egitto. Arriva al Cairo, in piazza Tahrir, a rivoluzione già iniziata e si incontra con una folla fatta di uomini di tutte le età ma anche di donne e di famiglie intere. Di questa rivoluzione, che è stata chiamata dai nostri media in tanti modi, (uno fra quelli rivoluzione di facebook, per il grande ruolo svolto dal web nel mobilitare e nell’informare), Yuri Kozyrev immortala i movimenti, i respiri, le attese. I suoi scatti ci mostrano luci e ombre, momenti di gioia e di dolore di uomini e donne che in piazza Tahrir, (il cui nome e le cui immagini ci sono giunti cosi spesso in quei giorni attraverso i nostri televisori), hanno vissuto, dormito, mangiato, pregato, gridato e lottato per 18 giorni. E se Yuri non era presente quel 25 gennaio in cui, sul modello della rivoluzione dei Gelsomini in Tunisia, tutto iniziò, certo lo era l’11 febbraio, giorno in cui vengono annunciate le dimissioni del presidente egiziano, e le sue foto ci mostrano i festeggiamenti dei manifestanti. Sempre sulla strada della rivoluzione, nei mesi di febbraio e marzo, si sposta tra Bahrain e Libia. In Libia Yuri si ritrova a dover percorrere grandi spazi per seguire i ribelli durante i loro spostamenti e documentare gli avvenimenti. Le distanze sono infinite, le notizie confuse, le condizioni difficili. Eppure Yuri riesce nel suo lavoro. Ed è proprio una foto scattata in Libia, che ritrae alcuni ribelli che sostengono la loro bandiera, che gli farà vincere il premio “Visa d’or News award”, in occasione del festival sul fotogiornalismo “Visa pour l’image”, tenutosi questo settembre a Perpignan, in Francia. In Bahrain invece si reca a Sitra, Malkiya e Manama, la capitale. Qui documenta le proteste dei dimostranti bahraini, che hanno come centro la rotatoria Pearl (Piazza della Perla). La piazza di Manama viene occupata dai manifestanti anti governativi nella seconda metà di febbraio, pochi giorni dopo la protesta viene duramente repressa e la piazza sgomberata, solo successivamente i manifestanti tornano a presidiare la piazza. A maggio Yuri ritorna nello Yemen, anche qui per documentare le proteste contro il governo. La maggior parte delle foto sono state scattate nella città di Sana’a, la capitale, ed in particolare in piazza del Cambiamento, vicino all’università, punto di riferimento per i manifestanti. Infine nell’agosto 2011 ritorna in Libia, per documentare la presa di Tripoli. Yuri percorre quindi una lunga strada che noi possiamo ricostruire, anche se solo parzialmente, attraverso le sue foto, grazie alla mostra “On revolution road”. L’inaugurazione avrà luogo il 27 settembre presso la 10b Photography Gallery di Roma alle ore 19. La mostra rimarrà aperta al pubblico dal 28 settembre al 28 ottobre 2011. fonte: http://www.nena-news.com/?p=13053 |
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