Campo: TUNISIA in collaborazione con Itinerari Paralleli Periodo: 14 – 24 Luglio Quota: 1050 euro Breve descrizione: La sfida che lanciamo insieme ad Itinerari Paralleli è quello di iniziare un percorso di conoscenza e supporto nelle aree dal potenziale sociale e culturale di grande interesse. I volontari che aderiranno al campo avranno la possibilità di sperimentare un percorso di cittadinanza attiva in una delle zone più significative della primavera araba in Tunisia, la regione di Gafsa. Partner locale: Association de sauvegarde de la Médina de la ville de Sened Jbel. Inoltre sono in fase di definizione il campo di lavoro in Libano e un Workshop fotografico in Brasile, campi invernali a Cuba e in Colombia. Presto nuovi aggiornamenti. ----------------- DOCUMENTI: Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 14 giugno. Scaricate la scheda del campo di lavoro in Tunisia , la scheda di iscrizione e il regolamento dei campi OBIETTIVO: Nel contesto di un paese attraversato nell’ultimo anno da cambiamenti epocali, il campo lavoro dell’ARCI in Tunisia assume una valore del tutto peculiare. La rivoluzione dei gelsomini ha riaperto un ampio spazio di dibattito sociale, dove luoghi e persone riscoprono le potenzialità e le specificità culturali, ambientali e politiche che per oltre vent’anni sono state costrette da una politica miope che ha marginalizzato intere regioni e soffocato le aspirazione dei suoi cittadini. Il turismo in Tunisia è stato caratterizzato da circuiti chiusi, concentrati geograficamente e che non hanno mai creato un autentica economia sul territorio. La cooperazione ha lambito il paese, ma non ha mai trovato terreno fertile per sviluppare percorsi partenariali con le realtà associative locali. La sfida che lanciamo come Itinerari Paralleli e che L’ARCI ha raccolto aderendo con un campo lavoro, è quello di iniziare un percorso di conoscenza e supporto nelle aree dal potenziale sociale e culturale di grande interesse. I volontari che aderiranno al campo avranno la possibilità di sperimentare un percorso di cittadinanza attiva in una delle zone più significative della primavera araba in Tunisia, la regione di Gafsa. Obiettivo del campo è supportare con le attività quotidiane il partner locale attivo nel villaggio di Sened Jbel, scoprendo le sue tradizioni berbere e il patrimonio ambientale che lo circonda. Insieme a tali attività sarà possibile conoscere, attraverso incontri e momenti di aggregazione, le dinamiche sociali in corso, che permetteranno ai partecipanti di ricostruire la narrazione della rivoluzione che sta cambiando la geopolitica del Mediterraneo. La Tunisia va ripensata, nuove categorie devono essere applicate al paese che più di tutti nel Mediterraneo ci guarda da vicino. Imparare a conoscerlo oggi significa vivere una realtà nuova “stando nei processi” e tornare a casa con la consapevolezza che solo ora si può veramente parlare della costruzione di un ponte con la sponda sud del Mediterraneo. ATTIVITA’: - Ristrutturazione e ripristino dell’antico frantoio ZAOUIA nel sito archeologico troglodita di Sened Jbel. - Ristrutturazione e ripristino del museo locale inserito nel sito archeologico troglodita di Sened Jbel Sarà possibile concentrarsi su una delle due attività, o se il numero dei partecipanti lo consentirà, su entrambe. Sono previste altresì, nel corso del soggiorno, escursioni per scoprire il patrimonio ecologico e ambientale dell’area, visite ai laboratori artigianali locali, attività ludiche di incontro con la comunità locale. Due giorni saranno dedicati alla scoperta della regione. Uno a tema sociale, nel bacino minerario di Gafsa, uno dei governatorati dov’è esplosa la rivoluzione nel Dicembre 2010, luogo simbolo della lotta operaia e sindacale del paese, in cui furono manifestati per la prima volta, già nel 2008, il malcontento e il disagio sociale nei confronti del governo Ben Alì. L’altra di interesse ambientale, al Parco Naturale di Bou-hedma, esempio di buona pratica nella lotta alla desertificazione con una delle savane di Acacie più importante di tutto il continente africano. PARTNER PER L’ORGANIZZAZIONE E LA LOGISTICA DEL CAMPO: Itinerari Paralleli L’associazione ha come Mission lo scambio di conoscenze stimolando l’economia in maniera sostenibile attraverso l’incontro tra realtà tunisine ed italiane. Itinerari paralleli : -Propone percorsi per viaggiatori che hanno voglia di conoscere la Tunisia al di fuori delle rotte commerciali organizzando incontri, itinerari e momenti di scambio in base alle esigenze e a specifici interessi culturali o politici di chi viaggia. -Promuove la creazione di scambi socio-culturali attraverso campi di lavoro per giovani in cerca di una esperienza diretta con le realtà sociali della primavera araba. -Organizza study-tour per istituti ed enti di formazione pubblici/privati interessati ai temi del turismo sostenibile, della cooperazione e delle politiche euro mediterranee in generale. -Permette ad organizzazioni italiane e realtà associative in senso ampio di costruire partnership e di fare rete con la società civile tunisina. PARTNER LOCALE: Association de sauvegarde de la Médina de la ville de Sened Jbel L’ASMSJ è un’associazione locale nata allo scopo di tutelare, valorizzare e promuovere il patrimonio ambientale, geologico, archeologico, culturale e sociale del villaggio di Sened Jbel e del paesaggio limitrofo. L’associazione seguirà i volontari nello svolgimento delle attività, curando sia la componente culturale e patrimoniale che quella tecnica e metterà a disposizione gli strumenti da lavoro, la fornitura di acqua e la fornitura di energia elettrica presso i due locali del sito da ristrutturare. PERIODO: 14/07-24/07 2012 QUOTA: 1050 euro LUOGO: Sened Jbel ALLOGGIO: In famiglie nella vicina località di Sened Gare LOGISTICA:(sacchi a pelo, dove mangeranno, cose da portare particolari ES. zanzariere) L’alloggio prevede un corredo di lenzuola e coperte (non sono incluse le asciugamani), si consiglia ad ogni modo di munirsi di sacchi a pelo per eventuali escursioni o per sperimentare una o più notti nelle case troglodite. Il vitto sarà garantito dalle famiglie del luogo, in particolare la colazione sarà a carico delle singole famiglie ospitanti, mentre il pranzo e la cena verranno preparati dalle famiglie a rotazione e verranno serviti in uno spazio che possa accogliere tutti i volontari. Non si segnalano specifici accorgimenti o attrezzature particolari da portare con sé. Va comunque specificato che date le alte temperature stagionali e la presenza di una sensibile escursione termica tra giorno e notte, si consiglia di adeguare l’abbigliamento a temperature medie tra i 23 ed i 39 gradi. PARTECIPANTI: NUMERO PARTECIPANTI ITALIANI: Si garantisce l’esperienza del campo ad un minimo di 9 volontari fino ad un massimo di 20. TIPOLOGIA PARTECIPANTI: Il campo è adatto a persone maggiorenni di ogni fascia d’età. Data la specificità dell’attività da svolgere, i partecipanti devono avere una predisposizione al lavoro manuale anche se non è richiesta una particolare competenza tecnica. I volontari, infatti, saranno seguiti da uno o più esperti del luogo. Per ciò che concerne gli incontri, le visite e le escursioni organizzate durante il soggiorno, i partecipanti devono essere motivati da una sensibilità ambientale e dall’interesse a scoprire luoghi e persone con i quali scambiare esperienze e saperi. Infine, data la soluzione abitativa presso le famiglie del posto scelta per questa esperienza di campo, i partecipanti devono essere animati da un forte spirito di adattamento, curiosità ed un approccio multiculturale. PARTICOLARI CATEGORIE COINVOLTE IN LOCO (DISABILI, SVANTAGGIATI, ETC): Il contesto in cui è inserito il campo permetterà ai partecipanti di conoscere la realtà e la cultura della minoranza berbera. TUTORAGGIO (QUANTE PERSONE, CHI): - Un tutor dall’Italia (ARCS) - Due tutor in loco (Itinerari Paralleli) IPOTESI DI PROSEGUIMENTO DELLE ATTIVITA’ DOPO IL CAMPO: Follow up in Italia – se prevedibile Riteniamo interessante la possibilità di prevedere la creazione, una volta in Italia, di materiale informativo (cartaceo e informatico) che promuova e valorizzi la regione di Gafsa ed in particolare sviluppi un circuito di turismo responsabile a Sened Jbel e nelle altre località dove si sono svolte le attività. ----- INFO SU ALTRI CAMPI DI LAVORO ARCI : http://www.arciculturaesviluppo.it/volontariato/campi-di-lavoro/2012-2/ |