Seconda Edizione del Master in Economia e
Istituzioni nei Paesi Islamici - School of Government - LUISS University
Guido Carli
La scadenza per presentare le domande è 15 settembre 2013.
L’inizio delle lezioni è previsto per metà novembre 2013.
A nome della Direttrice la professoressa Francesca Maria Corrao, Professore Ordinario di Lingua e Cultura Araba LUISS Guido Carli, siamo lieti di
presentarVi, per l’a.a. 2013-2014, la Seconda Edizione del Master in Economia e Istituzioni nei Paesi islamici (MISLAM), organizzato dalla School
of Government - LUISS University Guido Carli.
Il master intende fornire una preparazione a quanti vogliano approfondire i cambiamenti politici, economici finanziari e sociali in atto nei Paesi
islamici, in particolare quelli della riva sud del Mediterraneo, dopo i rivolgimenti della recente Primavera Araba. I destinatari sono funzionari
interessati ad approfondire queste tematiche e laureati che intendono iniziare una carriera con un focus specifico sui sistemi politici ed economici dei Paesi islamici.
Scopo del Master è quello di formare professionisti in grado di operare in modo efficiente nei mercati islamici, con particolare riferimenti a quelli
dell’area mediterranea.
Per ulteriori informazioni
sito web:
http://sog.luiss.it/programs/mislam/
indirizzo e-mail:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
RingraziandoVi per la cortese disponibilità, cogliamo l’occasione per
porgerVi i nostri più cordiali saluti,
Anthony Santilli
Academic coordinator
Master in Economia e Istituzioni nei Paesi Islamici
LUISS School of Government (SoG) - LUISS University Guido Carli
Via di Villa Emiliani, 14 - 00197 Roma, Italy
E-mail : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Web: http://sog.luiss.it/programs/mislam/
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MASTER IN ECONOMIA E ISTITUZIONI NEI PAESI ISLAMICI (MISLAM)
Accesso: Laureati magistrale
Titolo rilasciato: Diploma di Master Universitario di Secondo Livello
Crediti riconosciuti: 60 CFU (Crediti Formativi Universitari)/ECTS (European Credits Transfer System)
Direttore: Prof.ssa Francesca Maria Corrao, Professore Ordinario di Lingua e Cultura Araba - Università LUISS Guido Carli
Il Master fornisce una preparazione a quanti vogliano approfondire i cambiamenti politici, economici finanziari e sociali in atto nei Paesi islamici, in particolare quelli della riva sud del Mediterraneo, dopo i rivolgimenti della recente Primavera Araba. Questi cambiamenti offrono grandi opportunità professionali a chi ha le competenze necessarie per interpretare le specifiche esigenze economiche, politiche, finanziarie di questa regione. Sono molteplici, infatti, i settori di interesse per aziende e organizzazioni italiane che necessitano di professionisti capaci di operare sulla base di principi islamici e dei relativi strumenti economici, finanziari e commerciali.
Il Master vuole formare professionisti che possano operare in modo efficiente nei mercati islamici, in particolare in quelli del mediterraneo. I destinatari sono funzionari interessati ad approfondire queste tematiche e laureati interessati ad iniziare una carriera con un focus specifico sui sistemi politici ed economici dei Paesi islamici.
Finalità e obiettivi
La riva Sud del Mediterraneo è una grande occasione di crescita e di rilancio per tutta l’area e per la stessa Europa, e pertanto conoscerne e sapere interagire con le dinamiche è essenziale sia per i nostri Paesi che per quelli della sponda Sud. Le nuove politiche inaugurate dai governi di recente formazione nei Paesi islamici dell’area mediterranea stanno producendo un notevole cambiamento nello scenario politico, portando alla ribalta il dibattito tanto sul ruolo della sharī‘a nelle future costituzioni quanto sull’influenza di un sistema ispirato ai principi islamici in economia.
Una riflessione critica su questi temi richiede la formazione di nuove professionalità sia nel mondo degli affari internazionali e mediorientali che nella cooperazione mediterranea. L’Università LUISS Guido Carli ha mobilitato i migliori esperti ed operatori italiani e del Mediterraneo per creare insieme un percorso di comprensione e di apprendimento operativo da cui usciranno gli specialisti che presto saranno in grado di operare con efficacia in questo contesto in trasformazione.
Programma accademico
La programmazione didattica del Master nei due semestri di corso mira a sviluppare le conoscenze sui principi islamici, sui relativi sviluppi politici e legali, e sugli strumenti economici e finanziari, a mettere i partecipanti in condizione di dialogare e interagire con professionisti del settore sia in Italia che nella regione mediterranea e a fornire strumenti e metodi per interpretare le problematiche politiche, economiche e finanziarie del mondo arabo-islamico con grande rigore e al tempo stesso con un forte orientamento all’innovazione e all’approfondimento di specifici ambiti di studio e di ricerca.
Il Master si compone di corsi fondamentali obbligatori e di corsi electives. Prevede inoltre un programma intensivo di incontri con professionisti (guest professionals) e accademici (guest academics) del settore che forniranno testimonianze dirette sulle proprie esperienze. I partecipanti possono selezionare e frequentare corsi a scelta mutuati da altri percorsi formativi offerti dalla School of Government (SoG) e sono invitati a partecipare attivamente agli eventi e agli incontri seminariali organizzati e promossi dall’Ateneo.
Sbocchi Professionali
Il Master si prefigge di formare un nuovo profilo professionale di specialisti nel campo degli affari internazionali e mediorientali in grado di concorrere a posizioni all’interno di istituzioni, imprese e organizzazioni del lavoro locali ed internazionali, Agenzie pubbliche, associazioni non governative che operano nella cooperazione mediorientale e mediterranea. Come consulenti di governi nazionali, regionali e locali, i partecipanti saranno in grado di negoziare con istituzioni e imprese locali del settore privato, sia europee che internazionali.
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MASTER DI II LIVELLO IN
“ECONOMIA E ISTITUZIONI NEI PAESI ISLAMICI”
(MISLAM)
Scopi:
La riva sud del Mediterraneo è una grande occasione di crescita e di rilancio per tutta l’area e per la stessa Europa, e pertanto conoscerne e sapere interagire con le dinamiche è essenziale sia per i nostri Paesi che per quelli della sponda sud.
Negli ultimissimi anni alcuni Paesi islamici hanno affrontato, e alcuni stanno ancora affrontando, cambiamenti politici radicali dopo decenni di immobilismo. Per primi i cittadini della Tunisia, dell’Egitto e della Libia, dopo aver subito duri anni di repressione, sono scesi in piazza per reclamare diritti e giustizia economica e sociale. Le rivolte si sono diffuse a macchia d’olio raggiungendo la Siria e il Bahrein e in alcuni Paesi del Nord Africa sono riuscite a deporre i vecchi regimi. Altri hanno cercato di gestire la crescente contestazione con misure studiate sulla base delle risorse e del contesto locale.
La nuova situazione venutasi a creare pone diversi interrogativi. Gli osservatori stranieri hanno monitorato il regolare svolgimento delle elezioni in questi Paesi a partire dall’istituzione di commissioni preposte ad organizzare il voto per eleggere l’assemblea costituente con un sistema elettorale nuovo e veramente democratico. Il frazionamento del fronte secolare in innumerevoli partiti ha però favorito l’affermarsi di formazioni politiche di stampo religioso meglio radicate nel tessuto sociale. La vittoria di quest’ultime ha creato inquietudine sia negli ambienti secolari locali che tra gli osservatori internazionali.
Il risultato delle prime consultazioni veramente libere pone diversi interrogativi perché sta producendo un notevole cambiamento nello scenario politico, portando alla ribalta il dibattito tanto sul ruolo della shari’a nelle future costituzioni quanto sull’influenza di un sistema ispirato ai principi islamici in economia.
Gli esponenti politici di spicco rassicurano che non ci sarà un cambiamento radicale nelle politiche di questi paesi, e sia i partiti secolari che quelli religiosi ribadiscono la loro volontà di sviluppare istituzioni e sistemi produttivi liberali. La generale richiesta di giustizia sembrerebbe avere come risposta una decisa adesione al sistema democratico, ma di fronte alla crisi economica le speranze di giustizia promesse dalla finanza islamica guadagnano credito. Tuttavia si iniziano a registra piccoli ma significativi cambiamenti; in Tunisia gli atti non sono più redatti in francese e in arabo ma solo nella lingua del Corano e in Libia il sistema bancario tende ad adeguarsi ai dettati della shari‘a.
Le nuove politiche inaugurate dai governi di recente formazione nei Paesi islamici dell’area mediterranea richiedono nuove professionalità sia nel mondo degli affari internazionali e mediorientali che nella cooperazione mediterranea. La Luiss ha mobilitato i migliori esperti ed operatori italiani e del Mediterraneo per fare insieme un percorso di comprensione e di apprendimento operativo da cui usciranno gli specialisti che presto saranno in grado di operare con efficacia in questo contesto in trasformazione.
Sbocchi Professionali:
Il Master si prefigge di formare un nuovo profilo professionale di specialisti nel campo degli affari internazionali e mediorientali in grado di concorrere a posizioni all’interno di istituzioni, imprese e organizzazioni del lavoro locali ed internazionali, Agenzie pubbliche, associazioni non governative che operano nella cooperazione mediorientale e mediterranea. Nonché come consulenti di governi nazionali, regionali e locali, in grado di negoziare con istituzioni e imprese locali del settore privato, europee e internazionali.
Il raggiungimento di questi obiettivi formativi avviene mediante la predisposizione di un curriculum didattico ad alto livello accademico. Si tratta di un Master interdisciplinare che offre agli studenti gli strumenti teorici e pratici per sviluppare competenze in grado di rispondere alla complessità dei processi di democratizzazione e globalizzazione economica in corso nei paesi del Medio Oriente.
L’intreccio tra teoria e pratica è centrale nell’approccio didattico del Master in “ECONOMIA E ISTITUZIONI NEI PAESI ISLAMICI” (MISLAM). Gli studenti incontreranno in modo regolare esponenti delle imprese (italiane e straniere) e delle istituzioni internazionali che operano nell’area mediorientale.
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