Manifestazione Nazionale per la Palestina Torino, 30 novembre 2013 Contro gli accordi Italia-Israele -------------- " VERTICE Italia-Israele SPOSTATO DA TORINO A (molto probabile) ROMA Netanyahu e Letta LA MANIFESTAZIONE DEL 30 RESTA A TORINO, ED ANCHE IL SUCCESSIVO CONVEGNO SUL SIONISMO. " -------------- Evento facebook pullman per Torino il 30 Novembre 2013;
https://www.facebook.com/events/174994512697160/ -------------- Articolo in inglese uscito su Electronic Intifada e tradotto in italiano Perché Israele non ha "amico migliore" dell'Italia.
Originale http://electronicintifada.net/content/why-israel-has-no-better-friend-italy/12934
Traduzione http://www.palestinarossa.it/?q=it%2Fcontent%2Fstory%2Fperch%C3%A9-israele-non-ha-amico-migliore-dellitalia -------------- E' stata predisposta una sezione sul sito di PalestinaRossa per accogliere tutte le inizative, i comunicati ed altro materiale in preparazione della manifestazione, chiunque volesse aggiungere i propri contributi potrà inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. http://www.palestinarossa.it/?q=it/content/page/verso-la-manifestazione-nazionale-30-novembre-2013-torino ------------- 30 NOVEMBRE 2013
"MAI COMPLICI DI ISRAELE" MANIFESTAZIONE NAZIONALE A TORINO: info sui pullman
Partenze autobus da Viareggio, Massa, La Spezia, Roma, Milano, Firenze
- Viareggio telefonare al n. 339/7772265 - Massa telefonare al n. 333/3399718 - La Spezia contattare il n. 327/1415201 - Roma scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Firenze: per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure 329/2451019 ---------------- La Rete ECO (Ebrei contro l'Occupazione) aderisce alla manifestazione del 30 novembre
ECO partecipa alla manifestazione del 30/11 indetta dal Comitato “Mai Complici di Israele” a Torino, dove pochi giorni dopo si incontreranno i capi dei governi italiano e israeliano. L’incontro dei due primi ministri è inteso a “rinsaldare l’amicizia tra Italia e Israele”, e concretamente a rinnovare la cooperazione militare, industriale e culturale tra i due Paesi. Il linguaggio tenuto dai governanti e dai diplomatici italiani nei confronti di Israele è particolarmente servile ed ossequioso nella forma, e subordinato nella realtà degli scambi. ECO vuole respingere tutto questo, e ricordare a tutti che lo Stato di Israele è colpevole di gravissime violazioni dei diritti umani, civili e politici a danno dei Palestinesi sia in Israele che nei Territori Palestinesi Occupati militarmente. Sin dal 1949 Israele viola sistematicamente tutte le deliberazioni delle Nazioni Unite che condannano Israele a ritirarsi dai territori occupati militarmente, ed a riconoscere il diritto di tornare in patria ai Palestinesi scacciati dalla loro terra nel 1948-49, nel 1967 e da allora continuamente, man mano che si espandono le colonie israeliane nella terra palestinese. ECO manifesta la sua opposizione a tutto questo, insieme a tutte le persone e gruppi politici che si collegano al Comitato torinese di organizzazione delle opposizioni alla complicità con Israele. ---------------- COMUNICATO STAMPA Amici della Mezza Luna Rossa Palestinese, onlus ADESIONE ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO L’INCONTRO INTERGOVERNATIVO ITALIA-ISRAELE
L’associazione Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese aderisce con piena convinzione alla manifestazione indetta a Torino per il 30 Novembre contro l’incontro e gli accordi tra il governo italiano e quello israeliano. Convinti sostenitori dei principi del diritto universale, deprechiamo che il governo del nostro paese mantenga e stringa nuovi accordi col governo di un paese che opera nella più totale illegalità internazionale commettendo crimini che, pur essendo riconosciuti a livello internazionale, sono tollerati o al più “biasimati”e mai sanzionati.
Ci dissociamo totalmente da vergognose dichiarazioni come quella del presidente del Consiglio Enrico Letta il quale, affermando indecorosamente che “abbiamo molto da imparare da Israele” ha ripetuto quanto l’attuale presidente della Regione Lazio aveva affermato oltre un anno fa invitando addirittura i giovani a “imparare da Israele … come possa costruirsi un ecosistema dell’innovazione efficiente” e invitandoli ad andare nel Paese da imitare per tornare con “la voglia di replicare quello che hanno visto”.
Ci chiediamo se sanno quel che dicono questi governanti che non ci rappresentano!
Questi politici, sedicenti democratici, con le loro affermazioni di “amicizia” si fanno complici dell’occupazione militare, dell’assedio, degli arresti e delle torture ai bambini che Israele pratica impunemente, si fanno complici dei furti d’acqua e di terra, si fanno complici dell’odioso reato di pulizia etnica.
Noi ci dissociamo e lo vogliamo dire a voce alta, come a voce alta vogliamo dire che abbiamo lottato, lottiamo e continueremo a lottare a sostegno delle giuste rivendicazioni del popolo palestinese e contro ogni accordo che renda l’Italia complice dello stato dell’apartheid e della quotidiana violazione dei diritti umani.
Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese, onlus (Presidente Patrizia Cecconi) |