EVENTI a Roma riguardanti Medio Oriente e Mondo Arabo (Calendario)
13- Riunione Officina culture migranti |
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martedì 13 maggio 2014 ore 16.30 Incontro per un' Officina delle culture migranti primo incontro Martedì 13 maggio 2014, dalle 16:30 Biblioteca del Senato. Martedì 13 maggio, dalle 16:30 in poi si svolgerà alla Biblioteca del Senato, in piazza della Minerva 38, a Roma, il primo incontro pubblico con le associazioni dei migranti e con tutti coloro che hanno espresso interesse per l’iniziativa. Riportiamo la lettera di invito all’incontro che l’Assessore alle Politiche Culturali e al Turismo del I Municipio di Roma ha inviato alle associazioni interessate. Comitato per l’officina delle culture a Roma ------------------ LETTERA Assessore alle Politche Culturali e al Turismo : Sollecitato da un gruppo di promotori, estensori del documento qui sotto, sottoscritto da alcuni primi firmatari (i cui nomi si possono leggere sul blog http://officinadelleculturearoma.wordpress.com ) e rivolto a tutte le realtà individuali e collettive che si ispirano a un principio di riconoscimento e promozione delle diverse culture, mi faccio interprete di un’iniziativa che vuole riunire attorno a un Tavolo tutte le realtà interessate a sviluppare un progetto partecipato. Come Assessore alle politiche culturali del Municipio Roma I, in questi mesi ho infatti più volte riscontrato l’esigenza di promuovere politiche ed iniziative capaci di fondare un momento di incontro e di reciproche conoscenza e consapevolezza culturali tra i cittadini romani, nati o stabilitisi a Roma. Dare visibilità e respiro al patrimonio di culture e di legami sociali non è un gesto di buona volontà né di buon senso, ma è una responsabilità politica e istituzionale per chi ha ricevuto l’incarico di contribuire al governo di questa città. L’incontro si terrà presso la Biblioteca del Senato (sala degli Atti Parlamentari, Piazza della Minerva 38) il prossimo 13 maggio dalle ore 16,30. Lo scopo è di elaborare un progetto che sia prodotto da un ragionamento comune e condiviso. Si vogliono anche proporre gli spazi e i metodi di gestione che ne possano permettere la realizzazione. Andrea Valeri - Assessore alle Politche Culturali e al Turismo Municipio Roma I Centro Assessore alle Politiche Culturali e Turismo Via Petroselli, 50 – 00186 ROMA Cell. 3475938813 Tel. 06/69601220 – Fax 06/69191018 E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. --------------------- DICHIARAZIONE PER UN’OFFICINA DELLE CULTURE A ROMA Siamo un gruppo di persone di diverse origini, italiane e non, e ci occupiamo di cultura. Abitiamo a Roma e amiamo vivere in questa città cosmopolita, che negli anni recenti si sta arricchendo di un nuovo patrimonio umano fatto da chi vive qui arrivando da paesi più o meno lontani, portando con sé bagagli culturali importanti. Questo patrimonio culturale è spesso sottovalutato, e la città non ha ancora un luogo specifico in cui sia valorizzato. Crediamo fortemente che invece in questo momento storico sia necessario che la nostra città disponga di un laboratorio pubblico che promuova le nuove forme di contagio culturale: Roma ha bisogno di un luogo specifico che sostenga – anche simbolicamente – l’incontro delle diversità e l’interazione delle culture. Immaginiamo un luogo in cui si potranno incontrare musiche, canti, danze, letterature, teatri, arti figurative, opere cinematografiche di tradizioni diverse. E, anche, installazioni, audiovisivi, cucine, mode, filosofie, e acquisizioni sociali e giuridiche. Insomma, arti e artefatti, espressioni di pensiero, tradizioni e innovazioni nate a Roma dall’incontro tra culture diverse, oppure cresciute in altri paesi, e qui arrivate. Gli eventi organizzati in questo luogo avranno radici non solo nelle tradizioni popolari o nelle culture locali, ma anche nelle culture nate dalla contaminazione, dal viaggio e dalla mescolanza. Queste forme della cultura contemporanea, non sempre riconosciute nel loro valore e a volte neglette, in questo luogo potranno trovare espressione e visibilità, e infittiranno la trama della cultura urbana, facendola divenire una tela più forte, aperta alle influenze del mondo. La crescita della conoscenza, del contatto, dello scambio, dell’interazione tra culture è essenziale, a Roma, per dare cittadinanza attiva alle esperienze culturali presenti in città, migliorare le loro capacità di espressione e contribuire all’arricchimento personale di ciascuno. E questo vale per tutti: per chi produce cultura e per chi ne fruisce, per i nuovi cittadini, per chi è appena arrivato, e per chi è nato e vive qui da tempo. Da sempre, il carattere collettivo e universale della cultura umana non nutre solamente l’arte e il sapere, ma anche la convivenza civile. Il luogo che immaginiamo sarà la sede adatta non solo a ospitare e organizzare eventi, ma anche a raccogliere l’archivio della produzione culturale, i documenti, i libri e le immagini. Le attività saranno promosse e organizzate in collaborazione con le associazioni dei migranti e le istituzioni cittadine e in collegamento con le associazioni interculturali, con i gruppi artistici, gli autori, i realizzatori, gli studiosi e performer, con donne e uomini di cultura, con attenzione particolare ai giovani. Ogni indirizzo e programma di questa iniziativa dovrà: - rigettare ogni forma di discriminazione e ogni tipo di gerarchia sul terreno sessuale, razziale, etnico, culturale, politico, religioso e filosofico; - sostenere le iniziative rivolte a garantire l’universalità e l’uguaglianza dei diritti; - promuovere e sostenere ogni attività che sia rivolta al dialogo, al confronto, al reciproco ascolto, alla collaborazione e alla integrazione tra le culture e le loro diverse manifestazioni. Creazione e gestione di questo luogo dovranno essere processi condivisi e dovranno garantire l’effettiva partecipazione di tutte le realtà interessate; la sede dovrà essere un luogo pubblico, istituzionale, e funzionerà con la collaborazione e il sostegno del Comune di Roma, delle altre istituzioni pubbliche e degli organismi privati attivi nel mondo della cultura. |
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