Cultural Bridge & DayBreakMusic presentano:
Erodoto Project
Molòn Labè (Venite a prenderle!)
Mercoledì, 23 Maggio 2018 ore : 21,00 Auditorium Parco della Musica - Teatro Studio Borgna - Via Pietro de Coubertin, 30 - 00196
info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – +39 3383321138 Biglietti: posto unico 15 euro. Scegli il posto: https://www.auditorium.com/evento/erodoto_project-17515.html
Nuove storie da raccontare per Erodoto Project, storie raccolte lungo le rotte del Mediterraneo, dai porti siciliani agli scali del Nord Africa, nelle pianure dell'Asia minore, nella mitica Istanbul. Storie tradotte in un linguaggio Jazz estraniato, contaminato e onirico, a cavallo fra il Medioriente e il Mondo Latino.
I richiami alla epica classica sono un pretesto per raccontare le odissee contemporanee, i nuovi “Ulisse”, che solcano oggi, le rotte antiche del Mediterraneo, per evocare storie del passato remoto, così simili a quelle contemporanee. Si arricchisce la pletora di strumenti musicali utilizzati; si affiancano a quelli comunemente usati nel Jazz, strumenti tipici della tradizione mediterranea e mediorientale come il ney, antichissimo flauto di canna, il kaval, il daf, che rendono le composizioni originali, uniche nel panorama jazzistico contemporaneo. Particolarmente importante, l’inserimento della danza rituale Dervish grazie alla presenza della danzatrice Chiara Salvati.
"L’intervento di danza che proponiamo in questo concerto, si ispira al Semà, detto anche “la danza dell'estasi”, è il tipico dhikr della Mevleviyya, la Confraternita sufi fondata a Konya in Turchia da Jalâl âlDîn Rûmî, detto Mevlana, nel XIII° secolo. Altamente emblematica e spirituale, questa danza è l’espressione stessa della realtà divina e della realtà fenomenica, in un mondo in cui tutto, per sussistere, deve ruotare come gli atomi, come i pianeti, come il pensiero. Il Semà simbolizza l’ascesa spirituale in cui l’essere si dissolve ritornando poi sulla terra."
Molòn labé, letteralmente "vieni a prendere", è una classica espressione di sfida, pronunciata da chi non si arrende, neanche davanti a una sconfitta inevitabile. Secondo Plutarco fu pronunciata da Leonida I, re di Sparta, davanti alla sua schiera di 300 soldati, in risposta alla richiesta di consegnare le armi avanzata dal re persiano Serse, al comando del più grande esercito mai visto, durante la battaglia delle Termopili.
Bob Salmieri ney, sax tenore e soprano, daf Alessandro de Angelis grand piano, piano rhodes Marco Loddo contrabbasso Giampaolo Scatozza batteria Carlo Colombo percussioni
ospiti:
Chiara Salvati dervish dance
SITO: https://www.erodotoproject.it ASCOLTO BRANI: https://soundcloud.com/bob-salmieri/sets/bob-salmieri-trio-erodoto VIDEO: https://www.youtube.com/channel/UChc_VLkPpZFhPoiVu7s8IQA?view_as=subscriber SPOTIFY: https://open.spotify.com/artist/0xRMcCIFa30RXvMGpTaDir STAMPA: http://www.erodotoproject.it/media/stampa EVENTO FB: https://www.facebook.com/events/904684369710809/ EVENTO AUDITORIUM: https://www.auditorium.com/evento/erodoto_project-17515.html |