EVENTI a Roma riguardanti Medio Oriente e Mondo Arabo (Calendario)

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5-12-19-26-Sopralluoghi in palestina (rassegna cinema)


Associazione per la Pace (www.assopace.org)
Associazione Culturale Aktivamente (www.aktivamente.it)
Associazione giovani palestinesi Wael Zwuaiter (www.palestinawz.org)


"Sopralluoghi in Palestina"
fotogrammi di un conflitto
8 film, 8 temi

Suggestioni visive per comprendere le origini e le evoluzioni del conflitto
tra palestinesi e israeliani: la storia, i popoli (profughi, coloni, nuovi
immigrati), il territorio, i muri, la propaganda e le forme di resistenza.

Le proiezioni, in lingua originale e sottotitolate in italiano, saranno
accompagnate da strumenti di approfondimento - mostre fotografiche,
suggerimenti di lettura, materiale informativo - sui temi trattati.


Ogni lunedi' di maggio, due proiezioni (20.30 - 22.30)

tutti i film sono sottotitolati in italiano - ingresso libero

presso: Libreria Caffe' Flexi - via Clementina 9,
Rione Monti, Roma  
contatto: www.libreriaflexi.it




Programma delle prossime proiezioni di maggio


Lunedi' 5 maggio
due proiezioni: h 20.30 e h 22.30

Profughi - " The Inner Tour"

(www.tichofilm.com/it/02289/30/page.html)
di Ra'anan Alexandrovich, Palestina/Israele, 2001, 97', sottotitoli in italiano.
Un viaggio organizzato che attraversa Israele in autobus. I partecipanti sono uomini,
donne e bambini palestinesi che risiedono nei Territori Occupati. Filmato pochi mesi
prima dell'inizio della Seconda Intifada, il film e' il racconto di un weekend oltre
confine che si trasforma in un viaggio attraverso il tempo e la nostalgia.
I protagonisti sono di fatto dei turisti nel loro stesso paese...




Lunedi' 12 maggio
due proiezioni: h 20.30 e h 22.30

Resistenze (Israele) - "Il club antioccupazione delle nonnine infuriate"

(www.ogniana-film.de/it/index.html)
di Iwajla Klinke, Germania/Italia, 2006, 88', sottotitoli in italiano.
Il film narra le vicende della 76enne Hava e delle sue amiche, quattro
ottuagenarie israeliane che hanno in comune non solo eta' e provenienza -
l'Europa, abbandonata ai tempi del nazismo per sfuggire all'olocausto- ma
anche l'impegno politico nei confronti dei palestinesi. Un film non solo
sulla politica di occupazione israeliana ma anche soprattutto su coloro
che un tempo la resero reale, mentre oggi la combattono con tutti i mezzi
a loro disposizione, nonostante l'eta'.




Lunedi' 19 maggio
due proiezioni: h 20.30 e h 22.30

Gaza - "Gaza Strip"

(www.littleredbutton.com/gaza )
di James Longley, USA, 2002, 74', sottotitoli in italiano.
Un documentarista americano, durante l'inverno del 2001, segue con la sua
camera l'insieme di eventi e persone che seguono le elezioni del primo ministro
israeliano Ariel Sharon nella Striscia di Gaza.
L'inasprirsi della seconda intifada, la distruzione delle case, le vittime dei
bombardamenti, viste attraverso gli occhi del tredicenne Mohammed Hejazi e dei
suoi compagni, piccoli venditori ambulanti; fino all'incursione israeliana nel
campo profughi di Khan Younis, che segnera' l'inizio della rioccupazione delle
aree autonome palestinesi (Operazione Scudo di Difesa)




Lunedi' 26 maggio
due proiezioni: h 20.30 e h 22.30

Resistenze (Palestina) - "Private"

(http://trovacinema.repubblica.it/film/scheda/Private/276236)
di Saverio Costanzo, Italia, 2004, 90', in italiano.
Docente di letteratura inglese in Palestina, Mohammed vive con la moglie e i
cinque figli in una casa situata tra un villaggio palestinese e un insediamento
israeliano. L'abitazione finisce per subire gli attacchi incrociati delle parti in
lotta, diventando un sito altamente strategico. L'esercito israeliano decide di
occuparla ma, nonostante l'invasione dei soldati israeliani, Mohammed si rifiuta
categoricamente di abbandonarla. Fedele ai principi della non violenza, e' convinto
che si possa trovare un'intesa.




Promosso e organizzato da

Associazione per la Pace (www.assopace.org)
L'Associazione per la Pace nei suoi quasi 20 anni di attività si e' impegnata in Italia
e all'estero con azioni volte alla risoluzione nonviolenta dei conflitti e alla promozione
del dialogo fra i popoli. Attraverso la sperimentazione di interventi civili nei conflitti,
i volontari e le volontarie sono stati presenti nei principali luoghi di guerra del
Mediterraneo (Balcani e Medioriente) cercando di mediare tra istanze, popoli e religioni in
lotta. Abbiamo scelto di stare nei conflitti mettendoci dalla parte dei civili, per renderli
attori/risolutori e non piu' vittime principali, come spesso accade nei guerre contemporanee.
Il lavoro su Palestina/Israele e' cominciato durante la seconda Intifada e continua ancora
oggi attraverso viaggi di conoscenza, campi di lavoro e azioni di interposizione e di difesa
dei diritti umani in Palestina, e in Italia con azioni di sensibilizzazione volte a mostrare
gli aspetti meno mediatici e piu' concreti di un conflitto che coinvolge tutta l'area mediterranea.


Associazione Culturale Aktivamente (www.aktivamente.it)
Aktivamente nasce nell'ottobre del 2004 a Roma con l'idea di creare nuovi spazi per l'arte.
Arte intesa a 360 gradi. In una realta' come quella attuale dove la velocita' dell'informazione,
il continuo flusso di immagini, il dominio della televisione creano un sistema di sovraffollamento
video/sonoro, Aktivamente lavora partendo da un assunto, da un'idea definita Aktiva:"e' lo spazio
che manca non l'arte".L'associazione si nutre del lavoro e impegno volontario di giovani provenienti
da retroterra culturali distinti, per lo piu' residenti nel territorio romano, che curano tutte le
componenti delle iniziative, dall'ideazione al coordinamento, logistica e realizzazione. Nei primi
due anni di vita Aktivamente ha rafforzato rapporti e collaborazioni con artisti, associazioni,
ONLUS e strutture aggregative presenti sul territorio (Politecnico Fandango, Servizio Civile
Internazionale, Circolo degli Artisti, Stalker, Osservatorio Nomade, ecc.) realizzando eventi
ed iniziative artistiche segnate spesso da un marcato contenuto sociale.


Associazione giovani palestinesi Wael Zwuaiter (www.palestinawz.org)
L'Associazione Giovani Palestinesi "Wael Zuaiter" nasce nell'ottobre 2005 dall'iniziativa della
nuova generazione di palestinesi e italo-palestinesi residenti in Italia. Il programma dell'
Associazione prevede un impegno culturale di ampio respiro, con attivita' di informazione ed
archiviazione multimediatica, progetti di collaborazione e solidarieta' ed attivita'
ludico-ricreative. Nello spirito del nostro agire si ritrova il motivo del nome a cui e' dedicata
l'Associazione Giovani Palestinesi "Wael Zuaiter", l'intellettuale palestinese assassinato a Roma
nell'ottobre del 1972. Wael Zuaiter aveva cercato, durante il suo breve soggiorno in Italia, di
accreditare un'idea diversa del popolo palestinese. Non "rifugiato", non "terrorista", ma un popolo
desideroso solo di vedersi riconoscere la propria storia e il diritto ad avere una terra ed un suo
Stato. Per questo l'Associazione ha come obiettivo la riscoperta e la conservazione della cultura
di origine dei palestinesi ed intende proporsi come veicolo di informazione approfondita, completa
e obiettiva sulla causa palestinese, presso l'opinione pubblica italiana.


- Il programma aggiornato è on line sui siti delle associazioni organizzatrici -

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