31-Diversità e integrazione: l’esperienza americana e italiana a confronto |
|
|
|
Venerdì 31 ottobre
ore: 16.30 presso: il Centro Culturale Averroè
si terrà un incontro “Diversità e integrazione: l’esperienza americana e italiana a confronto”.
nell’ambito del programma di Scambi Culturali organizzato dal governo degli Stati Uniti.
Un gruppo di ragazzi maghrebini di cultura islamica residenti in Italia racconteranno la loro esperienza appena conclusasi negli Stati Uniti, nell’ambito di un programma di Scambi Culturali organizzata dal governo degli Stati Uniti. I ragazzi hanno avuto la possibilità di entrare in contatto con le comunità musulmane presenti sul territorio americano, e di confrontarsi sui temi dell’integrazione, della religiosità e dell’identità comunitaria. Le loro riflessioni, e soprattutto il raffronto con la realtà italiana, saranno l’argomento principale dell’incontro, che vedrà anche la presentazione del blog ideato dai ragazzi. L'evento sarà occasione di dibattito sulla realtà italiana, partendo dalle riflessioni dei ragazzi che hanno aderito al progetto.
L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Associazione Genemaghrebina, e il Centro Culturale Averroè di Roma.
Intervengono:
- BERRADI HICHAM - SMAHAN 'ATIF - AZIZ SADID - MARIAM KILANI
Introduce: - Monique Quesada, direttore di programmi culturali dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia.
Modera: - Karima Moual, giornalista e presidente di Genemaghrebina,
Per informazioni e prenotazioni: Centro Culturale Averroè , Via della Polveriera 14 Roma Tel 06 47 42 387 E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Karima Moual Cell 328 0224204 E-mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
indietro
I testi curati da Annamaria Ventura sono pubblicati sotto una Licenza Creative Commons.
Gli altri articoli sono di proprietà dei loro autori , sono stati riprodotti con il loro consenso e non sono utilizzabili per scopi commerciali senza autorizzazione dei loro rispettivi proprietari.